Video Interviste
Un anno fa (18 giugno 2017) al matrimonio di mia figlia Giulia con Christian, al pranzo in un agriturismo su una collina di Cesena, osservo mia nipote Gioia ed il suo amico Pietro seduti tra gli ulivi guardare il mare.
Vedevo la tranquillità e pensavo quando li vedo camminare in una strada a 100 metri dalla loro scuola con le auto sfrecciare superando i limiti di 50 km/h (ma le Zone 30 in Romagna non le conoscono?) specialmente di notte e di mattina presto.
Ed allora mi son detto perchè non pensare a scrivere una canzone e chiedere al mio amico Andrea Peruzzi (già batterista dei Negrita) di parlare con Paolo Riviera e “costruire” una canzone, testi e musica, per vedere cosa pensano e come vedono i bambini, e non noi adulti, la strada ed il resto...
Ho parlato con Gioia e lei ha fatto dei disegni. I testi ma anche la musica parlano di questo linguaggio nuovo necessario per fermare la strage stradale e la vivibilità delle nostre città. Visto con gli occhi e le idee dei bambini. E l'abbiamo condiviso con questo gruppo di “sentinelle della mobilità nuova”.
Gli occhi dei bambini. La speranza del cambiamento. 40 ne sono stati uccisi insieme ad altri utenti vulnerabili nel 2017, 600 pedoni e 274 ciclisti . Uccisi dalla violenza stradale e dalla responsabile inerzia delle Istituzioni, delle forze di polizia, della scuola, dei media che ci propinano informazioni distorte e modelii sbagliati di contrasto alla violenza stradale. Cambiare si può e modelli di città che hanno una visione del loro Rinascimento ce ne sono tante nel mondo, in Europa. Un pò meno in Italia.
Cambiare è possibile. Insieme si può!
E' nata cosi #TimeForAction!
Ed oggi è online questo importante strumento di comunicazione per la #NuovaMobilità #SicurezzaStradale lotta alla #MalAria, ai cambiamenti climatici, alla protezione delle vittime.
Un nuovo lavoro di Fondazione Luigi Guccione, con Paolo Riveria Band (ma anche gli altri componenti della Band: Pamela Aglietti, voce, Andrea Peruzzi, percussioni, Marco Bertini Giga,l basso) e Rete #Vivinstrada.
Devo ringraziare poi, innazitutto Sergio Molinari, grafico, comunicatore, formatore che mi ha presentato – dopo avergli illustrato l'idea progettuale che avevo – Mauro Nigro, Videomaker di talento (l'ho scoperto dopo!).
Con Paolo abbiamo costruito un testo che è stato già molto apprezzato, una musica, molto bella con arrangiamenti curati da Paolo stesso.
Con Mauro una sceneggiatura molto difficile da realizzazione, con l'utilizzo di tecniche nuove che nel nostro caso non son servite a predire il futuro (come in Minority Report di Spielberg) ma a raccontarlo attraverso le città che lo hanno già raggiunto!
Tra le prime Pontevedra, in Galizia, dal 1999 ad oggi, e Siena la prima città al mondo con la chiusura di Piazza del Campo ed aree limitrofe a cura del Sindaco Fazio Fabbrini, nel 1965/1966, recentemente scomparso.
Abbiamo realizzato le riprese in Calabria (Cosenza, Rende e Paola) ed in Toscana a Firenze (Ponte Vecchio, Piazza del Duomo, collina di Fiesole, e sui Viali ed il Lungarno. Una co-produzione Toscana-Calabrese: nel video c'è una prevalenza dei secondi (con la Toscana e Firenze che la fa da padrona con le belle immagini!) ed una prevalenza dei primi nella musica e nei testi.
Ma un grazie di cuore va a tutti NOI!