Incontro a Bruxelles il 25/27 settembre 2015 tra i 27 Presidenti delle Organizzazioni aderenti alla Federazione Europea Vittime della Stradawww.fevr.org) . Quando è stato nominato a luglio Jean Todt, i presidenti delle Organizzazioni delle vittime avevano inviato foto di contestazione per i tale nomina A Bn Ki-moon. Anche il Presidente di FLG lo aveva fatto.
L’incontro, crediamo, sollecitato da Ban Ki-moon forse preoccupato dall’eco di tale contestazione, è servito alle
Organizzazioni delle vittime per chiedere cosa l’Inviato Speciale dell’ONU intendesse fare per poter rappresentare anche le istanze delle vittime.
In particolare il Presidente della Fondazione Luigi Guccione, con un discorso molto “forte” e deciso ha chiesto a Jean Todt se intendesse anche rappresentare tali interessi delle vittime e se l’Inviato Speciale si impegnasse per chiedere alle Istituzioni che lo hanno nominato (ONU, OMS e Stati Membri, Italia compresa) impegni precisi in ordine alla giustizia riparativa per le vittime, ai risarcimenti equi ed alla assistenza socio-sanitaria. E di farlo in occasione della Giornata Mondiale in Memoria delle Vittime della Strada il 15 novembre 2015.
Il Presidente della Fondazione Luigi Guccione onlus Guccione Giuseppe ha presentato nell’occasione l’edizione inglese del Dizionario per la Sicurezza Stradale (già presentato nella versione italiana, a Roma il 15 luglio scorso alla Camera dei Deputati).Jean Todt ha apprezzato il volume ed ha ribadito la stima per quanto le stesse Organizzazioni hanno fatto e stanno facendo per la sicurezza stradale.