Associazioni, Fondazioni, movimenti, familiari di vittime di violenza stradale, utenti della strada parteciperanno il 21 maggio alla manifestazione nazionale a Roma e in altre città italiane per richiamare l’attenzione di cittadini, istituzioni e media sulla strage stradale.
Una guerra quotidiana ed ignorata che continua a uccidere ed a ferire nell’indifferenza generale. Sono tragedie e dolore evitabili e serve il massimo impegno per diffondere una nuova cultura stradale che tuteli la salute e la vita delle persone. Una cultura in cui prevenzione e mobilità sostenibile siano finalmente priorità.
Nel manifesto le motivazioni e le richieste di chi crede che il cambiamento sia possibile, necessario e urgente.
Dal 1 gennaio 2020 al 30 Giugno 2021 sono state uccise 3.634 sulle strade italiane (Dati Istat).
Alla fine del 2021 – quando ci saranno i dati definitivi – avremo superato i 5.000 morti.
Dopo due anni nelle piazze italiane tornano le Organizzazioni sociali che si battono per un nuovo modello di sviluppo e mobilità.